Ristoro dell’alba
post pubblicato in
ARCHIVIO, il 6 febbraio 2012
Stupito, guardo l’alba che lentamente schiara l’orizzonte.
Il disco rosso del sole nascente occhieggia sulla linea,
la dove la terra incontra l’immenso spazio del cielo;
Sui monti lontani, diafani volumi di luce
che l’umidità della notte, in miriadi cristalli colorati, riflette.
Un nuovo giorno sta per nascere,
sempre diverso e sempre a se stesso
uguale.
M’incammino verso quell’orizzonte,
vecchio e nuovo, con la mente svuotata
dal dolce languore che penetra nella carne
e nella mente,che, stanca da una notte insonne.
si rigenera abbeverandosi della vergine luce.
I sussurri dell’opposizione interna del Pdl
post pubblicato in
ARCHIVIO, il 8 novembre 2011
Le voci di dimissioni
imminenti del premier date da Giuliano Ferrara (sul suo blog) e Franco Bechis
(vicedirettore di libero) hanno avuto come risultato il ribasso dello spreed
dei titoli di stato e il recupero dei titoli in borsa. Questo significa che il mercato
premierebbe l'Italia se Berlusconi si dimettesse.
Per quale motivo due
sostenitori di Berlusconi abbiano contribuito a questo risultato è un mistero. Parlare
di una qualche manovra per aiutare il premier è fuori luogo visto il risultato.
L’unica ipotesi plausibile resta il tentativo di spingere il premier a lasciare,
a fare quel passo indietro o laterale che ormai viene chiesto anche da uomini
della maggioranza.
Il metodo usato, alquanto
discutibile, dimostra, comunque, e al di la delle defezioni già avvenute di
alcuni parlamentari del Pdl e della richiesta della lega di fare il passo
indietro (poi come al solito smentita) l’incapacità dell’opposizione interna di
dichiarare chiaramente il fallimento della politica del governo e di chiedere
apertamente le dimissioni.
I sussurri dell’opposizione interna del Pdl
post pubblicato in
ARCHIVIO, il 8 novembre 2011
Le voci di dimissioni
imminenti del premier date da Giuliano Ferrara (sul suo blog) e Franco Bechis
(vicedirettore di libero) hanno avuto come risultato il ribasso dello spreed
dei titoli di stato e il recupero dei titoli in borsa. Questo significa che il mercato
premierebbe l'Italia se Berlusconi si dimettesse.
Per quale motivo due
sostenitori di Berlusconi abbiano contribuito a questo risultato è un mistero. Parlare
di una qualche manovra per aiutare il premier è fuori luogo visto il risultato.
L’unica ipotesi plausibile resta il tentativo di spingere il premier a lasciare,
a fare quel passo indietro o laterale che ormai viene chiesto anche da uomini
della maggioranza.
Il metodo usato, alquanto
discutibile, dimostra, comunque, e al di la delle defezioni già avvenute di
alcuni parlamentari del Pdl e della richiesta della lega di fare il passo
indietro (poi come al solito smentita) l’incapacità dell’opposizione interna di
dichiarare chiaramente il fallimento della politica del governo e di chiedere
apertamente le dimissioni.
ARCHIVIO DEL BLOG FOTOPOESIE
post pubblicato in
ARCHIVIO, il 29 settembre 2011
ARCHIVIO DISCUTENDO INSIEME
post pubblicato in
ARCHIVIO, il 29 settembre 2011